CERCHIO SCIAMANICO: LE SETTE GROTTE DELLA PERCEZIONE
La grotta, a livello sciamanico, è la rappresentazione del grembo materno e dello spazio cosmico. Coscienza accogliente, è il buio del Mistero in cui prende forma la Vita.
Nella mitologia Maya Tulan Zuyua, le “sette grotte”, è il luogo da cui provennero i primi esseri umani, ma è anche un riferimento alle grotte presenti all’interno della testa umana (narici, bocca, occhi e orecchie) che danno origine alla percezione del mondo.
In questo cerchio parleremo dei miti dei popoli mesoamericani.
Attraverso la meditazione maya entreremmo in contatto con noi stessi alla ricerca di quelle ossidazioni che distorcono il flusso della luce all’interno delle nostre grotte e offriremo quell’energia pesante in cerimonia, affinché possa essere trasformata in nutrimento per l’esistenza.
Sostenuti dal nahual del calendario 11 Tz’ikin, l’autorità dell’Aquila che porta nuove visioni, realizzeremo un’offerta per la Madre Ixmucané, così come l’abbiamo ereditata dai Maya Tz’tujil, al fine di nascere a nuova vita.