Lungo il percorso di vita mi sono continuamente interessato a possibili sentieri e soluzioni per rigenerare un equilibrio tra Umano e Natura.
Dai miei studi sui cambiamenti climatici e sviluppo sostenibile, arrivó un punto dove sentivo forte che la disconnessione era ben piú profonda e interiore, quindi con una ricerca di soluzioni solamente all’esterno, tra le stesse contorte dinamiche del sistema attuale non era abbastanza.
Cosí, rispondendo ad una necessità di cambiamento nella mia vita, arrivó l’immenso regalo del viaggio sudamericano, avvicinandomi alle culture e cosmovisioni native delle Ande e dell’Amazzonia, ad un rapporto integrale e di reciprocitá con l’ecosistema,
a tutto un sistema di conoscenze e rituali che accompagnano, che ispirano al ricucire un legame piuttosto dimenticato, offuscato nella nostra societá, il legame della relazione con noi stessi e con gli altri per nutrire sane relazioni di Comunitá e di cura del Territorio, cura della Natura e della Vita.
Da questo immenso tesoro di strumenti e saggezze ancestrali, integrate con un percorso in Permacultura applicata alle Isole Eolie, nasce l’umile apertura a condividere granelli di tutto ció, di quello che sto continuando a sperimentare ed integrare lungo il cammino, con l’intenzione di apportare con il granello che mi corrisponde verso un sempre piú consapevole riequilibrio nelle relazioni Uomo-Natura-Esistenza.
In riferimento all’elemento Aria, dalle conoscenze ancestrali Mhuysqa e dei popoli nativi delle Sierra Nevada Colombiana faremo riferimento alla sfera della conoscenza razionale, al rituale del mambeadero, al tessere “buen pensamiento”, alla parola dolce e salda delle storie di origine che, accompagnate dai maestri della comunicazione quali Mambe (Coca) e Ambil (Tabacco) ci ricordano l’importanza della ritualitá della parola nelle dinamiche di convivenza comunitaria e cura delle relazioni.