LA VOZ DEL AGUA
La voce dell’acqua è un laboratorio di meditazione con strumenti dell’America precolombiana legati all’acqua, e non solo, alimentati anche dalla stessa acqua, come nel caso dei vasi fischianti che lavorano con l’acqua per attivare i suoni. Una delle caratteristiche principali di questo workshop è avvicinare le persone alla riflessione sulla nostra esistenza, e soprattutto sulla grande importanza che il liquido vitale aveva all’interno della cultura Mexica.
La meditazione è una delle forme più antiche e forse più diffuse nelle culture ancestrali, anche quella occidentale, di ricerca del benessere fisico-mentale, di centratura del sé, di contatto con il mondo irrazionale e di unione con il non Sé. Nelle culture indigene del mondo preispanico esistono differenti vie per praticare la meditazione: attraverso l’uso di piante, attraverso l’isolamento fisico, e attraverso forme alte di condivisione come lo sono la musica, i canti e la danza. La vibrazione prodotta dal suono (vocale o musicale) genera energia incidendo direttamente sul metabolismo, sul sistema ormonale, e sul sistema nervoso. Il battito del cuore della madre che percepiamo durante i nove mesi di gestazione e che riflette una vibrazione a noi familiare, lo possiamo riconoscere nel suono del tamburo lasciandoci pervadere immediatamente da un’onda sonora di fratellanza collettiva. Se a questo vengono aggiunti suoni che riconosciamo in natura come l’acqua, il vento, il movimento strisciante del serpente, il canto dell’aquila, la poggia, ecco che la voce ed il movimento corporeo si traducono in elementi complementari alla generazione di un momento altro, estatico, in cui si può far esperienza di qualcosa d’altro.
Gli strumenti prehispanici, sono carichi di simbolismo e prodotti con arte sapiente da Emilio Xiuhcoatl, danzatore e musicista della tradizione indigena del Messico centrale, ogni singolo strumento è unico nel suo genere pe suono, forma e vibrazione. In quest’esperienza il gruppo protagonista è generatore dell’esperienza individuale. Le antiche culture che abitavano il continente americano avevano una grande venerazione per l’acqua, divinità principali come TLALOC e CHALCHIUHTLICUE erano di grande importanza per la vita degli abitanti del Messico centrale, nella zona Maya la principale divinità dell’acqua era conosciuta come CHAC, e nella zona Zapoteca CICIJ.
La regione di Tlaloc è formidabile, straordinaria, meravigliosa; Tlaloc vive nel mondo causale; quando si parla di Tlaloc, si riferisce a quel mondo di cause naturali in cui vive.