Connessione sciamanica allo Spirito dell’Acqua, la purezza originaria, ri-accordare le acque interne ed esterne.
Viaggio sciamanico guidato e attivazione dei codici nell’acqua.
Condotto da Margherita Arkaura – Donna Custode dell’Arcobaleno
Come in alto così in basso, come dentro così fuori…
I nostri corpi sono formati da tutti e quattro gli elementi mescolati armonicamente e attivati, vitalizzati dalla scintilla divina, lo spirito che attraverso le incarnazioni fa esperienza di sé nella materia. L’acqua, in cui sono nate le prime forme di vita organica, è l’elemento presente in maggior quantità in noi. Ci sono acque interne fisiche o emozionali, in noi l’acqua è sangue, fluidi corporei, liquido amniotico, onde di emozioni; e ci sono le acque planetarie, presenti allo stato solido, liquido o gassoso: ghiacci, fiumi, mari, nuvole…
Come tutte le cose esistenti sul piano fisico, l’acqua ha uno spirito o coscienza, una matrice energetica e un compito nel piano divino.
L’Acqua di Luce o Spirito dell’acqua custodisce la purezza, il ricordo del Piano Originario in grado di ripristinare l’integrità delle acque planetarie e delle nostre acque interne.
Masaru Emoto e altri studiosi hanno dimostrato come l’acqua sia sensibile a pensieri sentimenti e parole, e come possa conservare la memoria di ciò con cui è venuta in contatto.
Nella pratica, attraverso il viaggio sciamanico, esploreremo l’elemento acqua in noi e andremo a incontrare lo Spirito dell’Acqua in una delle sue tante forme: Yemanjà, Poseidone, naiadi, ondine, sirene o deva; chiederemo consiglio e guarigione per le nostre acque e poi attiveremo l’acqua presente al centro del cerchio con l’intento amorevole, la voce, l’energia delle mani, trasformandola in un rimedio vibrazionale che potremo moltiplicare e usare per risanare luoghi e noi stessi.
N.B.: portare un piccolo contenitore (meglio se di vetro) per prendere un po’ d’acqua alla fine della cerimonia che potranno poi moltiplicare.




