Per risvegliare dentro di noi le energie, le qualità, i talenti della dea Diana, Dea selvaggia, Signora degli animali e dei boschi.
Per vedere, toccare, annusare, percepire in modo più sensibile e sottile.
Lei che vive con le ninfe nel bosco, simbolo di libertà, di sorellanza e di capacità di centrare i propri obiettivi ci ispirerà e guiderà in questa esperienza selvatica e trasformativa, contattando gli archetipi degli elementi: terra, acqua, aria e fuoco, dentro e fuori di noi.
Erbe degli Dei, viaggi estetici ed estatici, oracoli e divinazioni con foglie e pietre, creatività e Bellezza.
IL BOSCO, come luogo fisico, come esperienza sensoriale e cromatica, un’ immersione nel colore, COLORE VERDE, dove il silenzio ha una densità, dove entrare in contatto profondo con gli elementi primordiali, acqua, terra, aria e fuoco, luogo di rigenerazione.
Il BOSCO come regno della vita e luogo della nostra evoluzione, che possiede caratteristiche creative, metamorfiche e cicliche tipicamente femminili.
Un mondo vegetale, espressione della Grande Madre, la natura che eternamente ricrea le sue forme.
Il BOSCO come luogo simbolico. Scenario e metafora di forze irrazionali del mondo interiore, dell’inconscio, dotato di un fascino misterioso che attrae e respinge.
Teatro e sfondo di racconti fiabeschi e di percorsi iniziatici. Luogo di attraversamento, perdizione e ritorno a casa, per Cappuccetto rosso, Hansel e Gretel, Dante, Pollicino e Biancaneve.
E’ il posto deputato alla magia, dove crescono erbe e funghi dagli strani poteri…