Il rituale, che si svolgerà intorno al Fuoco Sacro, prevede l’offerta al luogo come gestualità e simbolo che relaziona l’uomo con tutto ciò che lo circonda e che richiama all’ordine cosmico.
Maria Pia ci guiderà con la cerimonia sulle orme degli insegnamenti di Nadia Stepanova, sciamana nata in Siberia sulle rive del lago Bajkal. Presidente degli Sciamani della Buriazia e membro del Consiglio Interreligioso dell’UNESCO, è stata nominata “invocatrice degli Dei”, il più alto riconoscimento della tradizione sciamana buriata. Già prima della Perestrojka, nonostante i divieti del regime comunista, seguendo la sua visione, ha cominciato a far rinascere gli antichi riti portatori di armonia, equilibrio e pace. Si è dedicata a far conoscere anche all’Occidente l’anima dello sciamanesimo siberiano, basato sul rispetto dell’essenza spirituale dell’essere umano e della Natura.
Ogni rituale serve a ricollegarci prima di tutto con l’Invisibile Vivo che ci circonda, con la sua energia e presenza, a ricreare un ordine cosmico, a rinnovare un patto ri-equilibrato . E’ espressione principalmente di un linguaggio universale in cui l’elemento essenziale non è il “segno” ma il significato, il simbolo.
Gli Sciamanesimi (centrati sulla figura dello Sciamano che è semplicemente un mediatore, un “ponte”), non sono una Fede ( attività razionale) ma un “Sapere Ancestrale” e si esprimono con pratiche spirituali che sono alla base di tutte le religioni, in senso etimologico: religo, cioè ri-lego con il Sacro, segreto, (“sacer”= bosco oscuro, sconosciuto e incontaminato), il Divino, il Tutto, l’Uno che vive in ciascuno di noi , nella Natura e in tutto ciò che ci circonda.
Ciò che è più importante è la ri-connessione, ri-sentire ciò che ci permette di ri-conquistare la nostra integrità, superando le dicotomie separanti (Spirito/Materia, giusto/sbagliato, bene/male, …)
La consapevolezza di appartenere ad un unico genere l’Umanità, l’Adam, ad un unica Madre, la Terra, ad un unico Padre, l’ Eterno Cielo Blu e lavorare per il Rispetto della Vita, sotto qualsiasi forma essa si presenti, sia essa Acqua, Aria, Erba, Fiori, Piante, Animali, per la Pace e la Fratellanza .
Ciascun partecipante dovrà avere un copricapo (un foulard o una sciarpa o un berretto o un cappello) ; le donne avranno una gonna o un pareo o una camicia lunga; gli uomini, la cintura dei pantaloni.
Nessun partecipante nei quindici giorni precedenti deve essere stato al cimitero, o partecipato a funerali o matrimoni. Ciascun partecipante contribuirà portando delle offerte da donare ( vodka, latte, tè, biscotti, burro, riso, grano, lenticchie e altri legumi).